Un'altra sconfitta per la Pistoiese, un'altra sconfitta che non aggiunge e non toglie niente ad una stagione comunque precaria e difficile, per concludere la quale non sono bastate le trentotto giornate di campionato. Nell'ultimo atto di una stagione particolarmente complessa si affrontano due squadre già sicure del proprio destino, in un senso o nell'altro: la Lucchese, dopo cinque anni, ha la matematica certezza dei playoff ancora prima di disputare la sfida. La squadra orange, per contro, sa bene che, comunque andrà la gara, dovrà sprofondare nel vortice infernale dei playout. Inizio subito forte dei padroni di casa che, al 17' e al 19', tentano, con Semprini prima, con Nanni poi, di sorprendere un attento Seculin che, in entrambi i casi, riesce a deviare la sfera in calcio d'angolo. Gli uomini di Alessandrini tentano di condurre la trama del gioco, ma i ragazzi di Pagliuca sono bravi ad arginare l'onda orange. Il fatto che sul terreno di gioco del Porta Elisa, sia scesa in campo una Pistoiese stravolta negli undici titolari alla distanza si vede, soprattutto in Venturini. Al 36', dopo una fase di gioco in cui i lucchesi hanno condotto le danze con la stessa sicurezza di Blair Woldorf al ballo delle debuttanti, sono i padroni di casa a passare in vantaggio, grazie ad una conclusione beffarda di Collodel, su cui Seculin non può nulla. Quattro minuti più tardi è Sottini a tentare una immediata reazione, ma Cucchietti interviene senza eccessiva difficoltà. Le squadre vanno al riposo sul punteggio di 1-0. Ma è la ripresa a regalare emozioni palpitanti fino ai minuti finali della gara. Alessandrini prova a dare una scossa alla squadra inserendo Bocic per Paolini. Di Massimo, al 50', ha la possibilità di pareggiare la contesa, ma la sfera, dopo il colpo di testa dell'attaccante arancione, finisce al lato non di molto. Al 63' Di Massimo riapre i giochi: gli arancioni beneficiano di una ghiotta punizione dal limite, con Cucchietti che viene implacabilmente superato da una conclusione balisticamente assai degna dell'attaccante orange, non nuovo a prodezze simili. Le emozioni non si arrestano: prima Semprini prova a concludere a rete una bella ripartenza ma viene murato, poi, all'81', il più classico dei gol dell'ex: Ubaldi fredda Seculin con precisione. Quattro minuti dopo i padroni di casa segnano il tris: Ruggiero è lesto ad infilarsi tra le maglie di una incerta difesa orange, così come è bravo a freddare per la terza volta un Seculin incolpevole. A nulla vale la rete con cui, all'88', la Pistoiese accorcia le distanze: che sia gol di Folprecht o autogol di Baldan interessa solo agli amanti delle statistiche, anche se in molti propendono per la seconda ipotesi. Dopo cinque minuti di recupero, la stagione regolare finisce. Adesso c'è la partita della vita, la partita dei playout. Ad ora alla Pistoiese toccherebbe affrontare la Fermana ma, pendente, vi è un ricorso, presentato dall'Imolese per una passata penalizzazione, che rimescolerebbe le carte in tavola. Non resta che aspettare.
LUCCHESE-PISTOIESE 3-2
PISTOIESE (4-3-1-2): Seculin; Mezzoni, Venturini, Sottini, Basani (dal 71' Martina); Folprecht (dal 88' Stjepovic), Marcucci, Paolini (dal 46' Bocic); Suciu, Vano, Di Massimo (dal 71'). A disposizione: Pozzi, Crespi, Nica, Florentine, Valiani, Castellano, Di Matteo, Moretti. Allenatore: Alessandrini.
LUCCHESE (4-3-1-2): Cucchietti; Quirini (dal 79' Papini), Baldan, Bellich, Corsinelli; Collodel, Picchi (dal 60' Brandi), Frigerio (dal 34′ Zanchetta); Belloni (dal 79' Ruggiero); Nanni, Semprini (dal 80' Ubaldi). A disposizione: Caletta, Plai, Bachini, Nannini, Gibilterra, Babbi, D’Ancona. Allenatore: Pagliuca.
Arbitro: Carella di Bari coadiuvato da Dell’Olio di Molfetta e Centrone di Molfetta.
Reti: Collodel al 36′, Di Massimo al 63', Ubaldi al 79', Ruggiero al 84' Baldan (AG) al 88'
Note: Ammoniti Di Massimo, Folprecht, Pagliuca (all.), Seculin, Alessandrini (all.), Marcucci. Angoli 6-2. Recupero 4′, 5′.
foto di Salvatore Provenzano
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