La notizia è quella che fa saltare sul divano gli appassionati sportivi: l'Ecuador, qualificato ai prossimi mondiali in Qatar che, per la prima volta nella storia, si giocheranno a novembre, ha un problema non da poco. Dopo un esposto della federazione calcio cilena, che aveva affrontato proprio l'Ecuador nel corso delle qualificazioni mondiali, è stato messo sotto indagine un comportamento della nazionale equadoregna che, in alcune partite, avrebbe schierato tra le sue fila un giocatore colombiano. Il comportamento va contro qualsiasi regola sportiva prevista dalla FIFA e, per questo, è scattata un'indagine approfondita.
Gli esiti dell'indagine in corso sono abbastanza certi, poiché, il calciatore in questione sia di una nazionalità differente di quella per cui è sceso in campo è stato appurato. Quello che resta da definire, invece, è: cosa succederebbe nel caso in cui la nazionale dell'Ecuador venisse punita? Quale sanzione potrebbe essere comminata? Quali provvedimenti scatterebbero? Tutto dipende da come verrà formulata la sentenza. L'Ecuador può essere multato, richiamato, ma anche escluso completamente dal mondiale in Qatar. E se l'Ecuador dovesse essere escluso, cosa succederebbe? Ovviamente dovrebbe essere trovata una squadra sostituta: un mondiale a squadre dispari non è ipotizzabile. E chi sarebbe indirizzato ad essere ripescato? Qui ci sono due scuole di pensiero. La prima: visto che le qualificazioni sudamericane avvengono con una classifica, quella classifica dovrebbe esser fatta scalare. A beneficiarne proprio il Cile, oltre che la Colombia. La seconda: sarebbe ripescata la squadra con il raking FIFA più alto. Chi? L'Italia.
Come è ovvio che sia la notizia ha fatto il giro del globo. Poche ore dopo esser stata diffusa è subito intervenuto un delegato UEFA che ha definito 'molto difficile' la possibilità che la Nazionale di Roberto Mancini possa andare in Qatar. Ma, chiaramente, nel Paese le persone hanno cominciato a dire la loro. "Sarei molto felice se ciò accadesse - ha dichiarato Andrea B. pistoiese 26enne - l'Ecuador ha compiuto un errore da dilettanti. Che poi è proprio contrario al buon senso: perché un francese dovrebbe giocare per l'Italia? Speriamo si vada ai mondiali, magari li vinciamo pure".
Discorso diverso per Eleonora L. di Rimini, studentessa di giurisprudenza: "Non credo che sarebbe corretto. Cosa ci andiamo a fare, poi? Cioè: abbiamo perso con la Macedonia. Dove vogliamo andare? Andare in Qatar per fare figuracce, come fu nel 2010 e nel 2014, non ha senso". Antonio R. commerciante del centro Italia, ne fa una questione politica: "Siamo riusciti a non qualificarci per il mondiale campione di assenza di diritti sul lavoro. Menomale. Sinceramente non sono per niente dispiaciuto". Marta R. che studia lingue, analizza un altro aspetto: "Menomale abbiamo vinto l'Europeo nel 2021. Questo ha dato appagamento a tutto il Paese. La delusione, in caso di un brutto risultato anche lo scorso anno, sarebbe stata ancora più difficile da sopportare". Insomma: come è ovvio che sia, il dibattito è aperto.
