"Questa categoria non ci appartiene"; questo è il coro che i tifosi hanno intonato più e più volte durante la serata ed il suo significato è piuttosto chiaro: un incitamento verso la squadra e la società a dare il massimo per raggiungere l'obiettivo di tornare nei professionisti. Ma la Pistoiese annata 2022/23 che si presenta ufficialmente davanti ai propri sostenitori allo stadio Melani non sembra aver bisogno di determinati moniti per motivare sé stessa: dalle poche parole pronunciate ieri si arguisce chiaramente che dentro e fuori dallo spogliatoio si lavora e si lotta nell'ottica di raggiungere il massimo traguardo stagionale già adesso. "Speriamo di riverdervi tutti qui a festeggiare insieme il 7 maggio per quello che ci hanno tolto a Imola"; afferma senza usare troppi eufemismi il direttore sportivo Gianni Rosati, schietto ed onesto come suo solito. Mancano ormai 4 giorni alla partenza di questo campionato di Serie D atteso come non mai; nel frattempo però la stagione degli arancioni è già iniziata giocando varie amichevoli e le prime due partite ufficiali in Coppa, entrambe vinte di misura, ed ottenendo indicazioni perlopiù positive (ma anche negative, vedi il problema 'cali nei minuti finali'). Adesso però si inizia a far sul serio: la prima giornata si giocherà domenica tra le mura amiche contro l'insidioso United Riccione. Sarà il calcio d'inizio di un lungo cammino, da affrontare con la consapevolezza di essere temuti da tutti e con la voglia di rappresentare una tifoseria, quella orange, che vuole rifarsi dopo tante delusioni: "Ci fa piacere percepire l'entusiasmo - sottolinea il neo-capitano della Pistoiese Andrea Caponi - questa è una città che ha voglia di risultati e di riconquistare palcoscenici importanti. Promettiamo che faremo di tutto ogni settimana, non sarà facile ma il nostro obiettivo è tornare dove questa squadra merita". La prima sfida di campionato rappresenterà il debutto in panchina vero e proprio di mister Emmanuel Cascione, che non nasconde la propria emozione e c'è una motivazione specifica: "Allenerò la squadra della mia città, la mia famiglia vive qui e ritroverò i miei vecchi colori. Abbiamo un obiettivo difficile da raggiungere, ma abbiamo le capacità e le basi per arrivare a questo traguardo tortuoso. Abbiamo dimostrato capacità morali nelle prime partite, ma il campionato sarà un'altra cosa: ci sarà da lottare e la gente si aspetta risultati e gioco, ma cercheremo di badare al sodo".
Non era presente alla breve festa di oggi il patron Stefan Lehmann, così a far le veci di padrone di casa è stato l'ammistratore unico Alessandro Gammieri, che ha con poche parole salutato i supporters: "Siamo ansiosi di ricominciare accompagnati da tutti voi". Era assente anche il sindaco Tomasi e come rappresentante delle istituzioni ha parlato l'assessore allo sport Alessandro Sabella: "Sono felice di vedere che la società stia allestendo una squadra per tornare dove le compete, il buongiorno si vede dal mattino". Dopo i tradizionali saluti di rito si è quindi svolta la presentazione della rosa, dove i giocatori ed i membri dello staff tecnico sono stati applauditi uno ad uno dai presenti sugli spalti. C'è stata pure una gradita sorpresa per i tifosi, anche se sorpresa non è stata per tutti visto che il nome era già trapelato: è stato svelato l'atteso a lungo centravanti della Pistoiese. Si tratta di Riccardo Barbuti, attaccante classe 1992 arrivato da poco dal Trento; viene da una stagione da 31 presenze e 2 soli gol, anche se l'anno prima al Fano aveva avuto la sua annata migliore con 9 reti. Ha sempre giocato in Serie C (quindi sarà alla sua prima esperienza con la D) e vestirà la maglia numero 92: inutile dire che è stato lui il più acclamato. Dopo le tante foto in posa per la squadra al completo, la serata si è infine conclusa con il saluto della Curva Nord che ha chiamato i calciatori sotto il proprio settore per cantare e saltare insieme al ritmo dei cori: solo il campo ci dirà se la Pistoiese riuscirà a mantenere quest'atmosfera di festa fino a maggio. Lo scopriremo a partire dalle ore 15 di domenica prossima.
