Legnano Knights-MTVB Herons: 67-64
Parziali (18-16; 24-15; 11-12; 14-21)
Perde Montecatini ma vince sicuramente il morale degli aironi. Barsotti ha portato a Legnano una squadra entusiasmante, fuori da ogni pronostico possibile. La partita si è decisa all'ultimo istante, dopo un ritorno da grande squadra per i rossoblù, bravissimi a ridurre un gap che addirittura ha toccato punte da -15 per la Herons. Finisce con una sconfitta ma ciò che si riporta a casa Barsotti è più dolce della miglior vittoria.
Si comincia! Bello l'inizio della partita in quel di Legnano, dove sia i padroni di casa che gli ospiti si danno battaglia aperta, soprattutto sotto le plance, con un primo parziale di 4-2 per i lombardi. Da qui in avanti gli aironi soffrono tremendamente le incursioni di Legnano, senza saper rispondere colpo su colpo all'intensità dei biancorossi. Ci pensa Casoni dai 3 punti a ridare manforte alla fase di attacco termale. Copia e incolla di Dell'Uomo, perfetto ad alzarsi dalla media, avvicinando Montecatini sul 12-9 al tabellone del PalaBorsani. La Herons è entrata nella gara signore e signori! Funziona tutto il sistema di memoria barsottiana, con i rossoblù addirittura avanti per 12-13 a 3 minuti dal termine del quarto. Ancora Dell'Uomo dalla lunetta rimette subito in pareggio la contesa a quota 16 dopo un paio di canestri dei ragazzi di Eliantonio. Lenardini segna e mette di poco il becco avanti per i padroni di casa, con il tabellone del PalaBorsani che segna 18-16 dopo i primi 10 minuti.
Si riparte col secondo quarto: Antonietti sale in cattedra con due triple perfette a fila, salando ulteriormente il gap nel punteggio per il +8 dei lombardi. Un altro dato che fa preoccupare Barsotti è il terzo fallo di Lorenzetti nei soli primi 13 minuti di gara, un problema serio per la squadra toscana. La partita inizia a sporcarsi da ambo i lati, con la Herons che si addormenta in un paio di occasioni, permettendo a Legnano di allungare sul 30-18 dopo due liberi di Drocker. Prova a dare una guida alla sua squadra uno straordinario Marco Giancarli: tiro libero e penetrazione in solitaria del play rossoblù, protagonista assoluto del riavvicinamento degli aironi sul -9. Tuttavia il 17 non basta. Legnano è davvero tanta roba e rifila un altro parziale pesante di 4-0, gestendo alla grande il vantaggio e i tentativi di ritorno dei ragazzi di Barsotti. Successivamente Adeola si alza dall'arco lungo e regala ancora speranza ai termali, insieme ai liberi di Natali dopo un tecnico alla panchina dei lombardi. Antonietti usa tutta l'esperienza e il talento in post basso, alzando al cielo il massimo vantaggio dei biancorossi sul +15. Non si danno per vinti i giocatori termali e provano in tutti i modi a ribaltare il gap sul tabellone, prima con il solito Giancarli, poi con Adeola, lasciato solissimo dalla difesa di Legnano. Ancora il classe 2004 ardeide! Bechi inventa un gioiello per l'ala rossoblù che deve solo appoggiare il punteggio finale del secondo quarto sul 42-31 al PalaBorsani.
Inizia il terzo tempino. Se a Montecatini nasce un figlio oggi non lo chiamano Marco, lo chiamano Marco Giancarli. Mamma mia, che momento del play termale! Prima zittisce il PalaBorsani dai 3 punti, poi recupera in difesa e va da solo in contropiede a segnare con fallo il -7 dopo 6 punti a fila personali. Herons ancora ampliamente in gioco. Legnano è in difficoltà e i termali questo lo possono annusare. Ancora uno stupendo Giancarli va solo a penetrare in area e diminuisce ancora il gap, adesso sul 44-39. Wow Dell'Uomo! Assist incredibile della guardia ardeide per Lorenzetti che deve solo appoggiare per il -3 degli ospiti, mai così vicini dal primo quarto. Ancora il 18 rossoblù in penetrazione a far impensierire Legnano, che adesso soffre tantissimo e si ritrova Barsotti e i suoi ragazzi lì sul 48-43. Tuttavia l'esperienza non manca ai lombardi, che tornano con una serie di giri dalla lunetta sul +10. 53-43 finisce il terzo periodo dopo un fallo in attacco di Laffitte.
Via all'ultimo quarto! Magia Laffitte: ruba la palla e lancia Lorenzetti in contropiede per il -8 degli aironi. Un altro tuttocampo termale mette i brividi ai padroni di casa; dopo l'appoggio con fallo di capitan Natali infatti gli aironi si trovano nuovamente a distanza pericolosa sul -5. Un tiro libero su due di Lorenzetti segna il 53-49 in una sfida sempre più aperta. Marino sigla una bomba pesante per Legnano, ma i liberi di Bechi sono il -3 Montecatini. Tuttavia la rincorsa dell'airone rischia di fermarsi ai colpi di un ottimo Marino, bravo anche a penetrare dopo tanti tiri micidiali da tutte le parti del campo. Non muoiono mai, invece, i giocatori di Barsotti: i liberi di Lorenzetti sono ossigeno per gli ospiti e fanno il 64-60 a referto. A questo punto, quando manca un minuto al termine, Giancarli si presenta alla lunetta e fa uno su due: -3 Herons. Capitan Natali ha poi la palla del pareggio dai tre punti che però si stampa sul ferro ed esce lontana. La tripla di Giancarli fa saltare tutti in aria, dando una speranza sul -1 per i rossoblù a 15 secondi dal termine. I due liberi dei padroni di casa regalano un parziale bloccato sul -3, con 4 secondi da giocare e palla alla Herons. L'ansia sale al PalaBorsani.
Adeola si alza dall'arco e prova a scrivere subito un'altra pagina di storia cestistica termale. Morale della favola? Ferro. Si stampa quindi sul 67-64 finale.
Legnano Knights: Leardini* 8, Terenzi* 9, Casini 2, Sacchettini 12, Marino* 12, Ferrario ne, Amorelli ne, Drocker* 8, Cucchi, Antonietti 14, Bassani 2, Mazzantini ne. All. Eliantonio
MTVB Herons: Giancarli* 17, Dell'Uomo* 7, Adeola 9, Natali* 11, Laffitte 2, Lorenzi ne, Cei ne, Torrigiani, Casoni* 3, Giannini 2, Lorenzetti* 7, Bechi 6. All. Barsotti
