GTG Pistoia-San Severo: 54-45
Saccaggi 8: La scalata della Giorgio Tesi parte dal
suo alpinista in regia. Sta in panca poco più di due minuti, poi è fisso a
battagliare in campo su tutte le zone del parquet. È lui ad iniziare il
rilancio in contropiede per scalfire l’organizzazione difensiva di San Severo.
Legge il gioco da leader di razza, cosciente dei momenti in cui aumentare i
giri del motore e quando diminuirli. Se giocasse a soldi a Risiko potrebbe
smetterla di lavorare. Napoleone biancorosso
Pollone 7,5: Che chiappo! Questo è ciò che pensa Pistoia
di fronte ad un ragazzo che all’arrivo pareva timido come un bimbo quando viene
presentato ai grandi. Affonda con centri importanti per larghi tratti della partita,
quando poi si incolla a Wilson, la guardia USA non ha più visto nemmeno l’ombra
del canestro. Occhio perché Crosetto ha sudato freddo dopo aver visto la
partita del PalaCarrara. Ministro della Difesa
Wheatle 8,5: Quando non è in campo Pistoia fatica
terribilmente, soprattutto in fase difensiva. Quando poi scalda il motore fa
ogni cosa: rimbalzi, contropiedi, assist. Se Varnado è il pallottoliere
biancorosso, lui è il mediatore assoluto, l’ordine del gioco Brienziano, l’ago
imprescindibile della bilancia. In poche parole, è come la spolverata di pecorino sulla
carbonara. Il tassello immancabile del puzzle
Varnado 6,5: Serata no, comunque più che sufficiente
e in doppia cifra. Doppiato, triplicato, quadruplicato. Pilot ad un certo
punto ha chiamato in Puglia per sentire se ci fosse ancora qualcuno disponibile.
Peccato che il fratello di Jarvis sappia reinventarsi servendo il gioco ai
compagni e compiendo un grande lavoro di sacrificio difensivo. La sua serata è
comunque quella di una Ferrari in un centro urbano. Al 10%, ma rimane comunque una
Ferrari. SFVarnado
Del Chiaro 5: La serata è di quelle no, dove niente
va come vorrebbe. Ci può stare, soprattutto a fronte del grande salto in avanti
compiuto in queste settimane. La crescita, come ribadito da Sacca in
conferenza, passa anche da queste serate. Certo è che oggi è stata una
prestazione quasi peggiore della Juventus a Lisbona. L’incubo del da Lùz
Magro 7,5: Se Daniel non ne piazza 30 stasera è per
gran merito di un Pippo in modalità on fire, nonostante un paio di fischi ai
suoi danni che sarebbero, quasi, più discutibili del gol di Muntari. Solo Berlusconi
ha un periodo di forma migliore del suo attualmente, menomale che almeno Daniele
non ci infili anche gli aneddoti su Putin e la Vodka. Guess who’s back!
Della Rosa 6: Altra partita senza alti né bassi per
il capitano di Pistoia. Balza all’occhio tanto sacrificio difensivo, dove la terna gli avrebbero fischiato anche le carezze, e una tripla al terzo quarto
in piena rimonta. Per il resto è come l’apporto di Immobile alla Nazionale. Presente
nel bene e nel male
Allinei SV
Brienza 8: La gabbia ideata dai pugliesi è ostica al
massimo. Varnado non risolve e Del Chiaro non aiuta. Tutto sembra scivolare
verso l’oblio di una sconfitta di Agribertocchiana memoria. Una cosa manca all’appello.
La forza di un gruppo che ha saputo forgiare dalle fondamenta, unendo tutte le parti
in un solo essere, abile e capace da poter camminare con le proprie gambe. Vien da sé l’accostamento
con Roberto Carlino, volto iconico di Immobildream. "Non creo sogni ma solide
squadre"