PISTOIASETTE

Pistoia si mangia Mantova in un sol boccone e fa sognare la città! (83-58)

  • SPORT
  • 19:40, 06/11/22
  • di Alberto Maria Cambuli

GTG Pistoia-Stings Mantova: 83-58

Parziali (26-18; 20-11; 15-14; 22-15)

Troppa Pistoia per questa Mantova! I biancorossi dominano un’altra partita di fronte ai loro tifosi, la quarta dall’inizio della stagione, certificando che il PalaCarrara sia un vero fortino per chiunque voglia provare l’assedio e sottolineando una chimica di squadra che vede non un vero e proprio leader ma un coro da Oscar. La Giorgio Tesi passa sulla Staff con il punteggio di 83-58 e va due settimane in “vacanza” con tante certezze in vista di una sfida titanica con Udine. Per i biancorossi si sottolinea una prova da non credere per il neoacquisto Zach Copeland, autore di 19 punti e una prova difensiva di livello altissimo, sicuramente non passata inosservata agli occhi del suo allenatore. Pistoia vola e punta la trasferta del Carnera per continuare un sogno che la città sta vivendo e canta all’unisono.

Si comincia! Back to back biancorosso nell’indiavolato PalaCarrara: Varnado segna e Pollone incide il primo parzialino infuocato di serata sul 5-0 in favore di Brienza e la sua panchina. Dall’altra parte quello con le mani brucianti è Miles, trascinatore della Staff con cinque punti per il pareggio a quota 7. La Giorgio Tesi però vola sulle ali di Pollone. La guardia pistoiese infatti fa vede i sorci verdi alla difesa mantovana; si veda per credere la tripla pulita del 13-7. Un altro guerriero biancorosso a fare la differenza in questo avvio è Angelo Del Chiaro, autore di una super prestazione, con la riprova del centro dai 6,75 che manda in delirio il PalaCarrara tutto e i tifosissimi della Baraonda. A gelare tutti invece ci pensa Ross, sempre da distanza siderale, riavvicinando gli ospiti della Staff sul gap di -4. Dall’altra parte uno stratosferico Varnado si traveste da eroe e lascia partire l’ennesimo gioiello della sua prima frazione, allungando ancora il vantaggio toscano sul +8, mai così ampio in questo match. Non rimane altro che il suono della sirena su un più che convincente 26-18 dopo dieci minuti in favore di un’eccelsa Pistoia.

Il secondo quarto della gara si apre con un contropiede guidato da Wheatle e firmato dal primo canestro di Copeland in terra amica: 28-18 al tabellone. Dopo un paio di azioni confuse, a riordinare tutto ci pensa il re dell’equilibrio: Re Carlo. Il giocatore britannico si inventa appunto anche bombarolo e spara un siluro di fronte alla curva Pistoia, alzatasi in cielo dall’emozione, come sottofondo di un dominio, sin ora, tutto a tinte biancorosse: 31-20 al PalaCarrara. La vera arma dei padroni di casa però la troviamo in difesa, dove tutti i membri del roster sono protagonisti di una prova da saracinesca chiusa, concedendo le briciole, a dir poco, alla squadra di Valli. Veronesi tuttavia riesce a muovere la retina dall’arco per Mantova dopo un errore in impostazione di capitan Della Rosa, rendendo così manforte ai suoi compagni col punteggio di 33-24. I colpi non mancano da ambo le parti del campo e questo porta al PalaCarrara canestri, spettacolo e tanto disordine, soprattutto nella fase di non possesso. Tutto questo va a favorire ancora una volta la squadra di casa, avanti dal primo minuto del match e adesso saldamente al comando sul 39-26 a meno di quattro minuti dall’intervallo. La difesa lombarda è un carnevale dell’errore che facilita il compito della Giorgio Tesi per un altro strappo significativo a referto grazie ad un insieme di azioni di firma Saccaggi. Il dominio biancorosso si traduce in + 17. L’assedio toscano è riprovato da un tabellone che non inganna quella che è stata la realtà della partita dopo le prime due frazioni: Pistoia vince e convince per 46-29.

Mantova trova subito un mini parziale di 5-0 di fronte ad una Pistoia apparentemente distratta al ritorno in campo dagli spogliatoi. A rimettere i conti a posto ci pensa il veteranissimo Saccaggi con la sua studiata penetrazione. È 48-34 il punteggio di questa sesta giornata di A2. Saccaggi ci prova ancora ma alla fine è Del Chiaro a correggere da sotto la penetrazione del play toscano. A questo punto Mantova cerca alzare l’intensità, mai mostrata fin ora, e cerca certezze dagli errori dei padroni di casa dal pitturato, tre del solo Varnado e uno dell’onnipresente Wheatle. Così Ross lascia sul posto Del Chiaro, penetra, segna e costringe coach Brienza al time out sul punteggio di 51-40. La confusione biancorossa degli ultimi minuti è certificata da un’infrazione dalla rimessa offensiva che riconsegna la sfera ai ragazzi di Valli, carichi come non mai in questo match. La luce tuttavia proviene dalle mani di Saccaggi, delizioso a centrare la retina dallo spigolo sinistro e regalare un allungo importante nella peggior fase della partita per la squadra di via Fermi. Il quintetto dei piccoli con Dell Rosa, Saccaggi, Copeland, Wheatle e Varnado ricostruisce il vantaggio grazie a tanta intensità difensiva e una preziosa circolazione della palla. Per tornare in alto però serve il luccichio della stella Wheatle, affinché indichi il percorso ai compagni e così è. La ritrovata intensità diventa la vera forza biancorossa, certificata dal contropiede finale che Copeland corregge al solito, irreprensibile Carl, facendo nuovamente volare Brienza nella prestazione dei suoi come già tutto il primo tempo aveva ampliamente raccontato. Pistoia chiude quindi i primi trenta minuti sul vantaggio di 61-43 di fronte ad un PalaCarrara in delirio.

Prende il via anche l’ultimo atto di questa domenica di inizio novembre. Non cambia lo spartito nemmeno in questo finale, dove Pistoia trova certezze e canestri da ogni suo interprete, rendendo un vantaggio saldo a quota 68-46. Per Mantova c’è tempo anche per un fallo e tecnico per conseguenti proteste che lo porta a ben quattro falli commessi che lo riportano alla panchina ospite. Copeland diventa così l’arma dei biancorossi quando suggella ben due bombe consecutive che fanno spiccare il volo a Brienza su un punteggio senza storia alcuna: 74-48 a cinque minuti dal termine della sesta giornata tra Pistoia e Mantova. Non si ferma più il neoacquisto toscano, continuando a trivellare la retina dall’arco lontano e offrendo una prova straordinaria anche in difesa. Veronesi cerca di rendere meno acidula la sconfitta dei lombardi grazie a qualche canestro nel finale ma la sentenza è stata già emessa e Brienza riporta nel forziere un’altra vittoria importante per 83-58.

GTG Pistoia: Metsla, Della Rosa 8, Copeland 19, Cemmi, Saccaggi, Del Chiaro 10, Magro 5, Allinei, Pollone 8, Varnado 8, Wheatle 12. All. Brienza

Staff Mantova: Miles Jr 10, Criconia 4, Veronesi 12, Palermo 3, Janelidze 6, Cortese 7, Ross 7, Calzavara 5, Thioune 4, Morgillo. All. Valli

Arbitri: Foti, Pecorella, Praticò.


Foto di Elena Meoni

Alberto Maria Cambuli
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