PISTOIASETTE

Le montagne russe premiano Oleggio. Il solo Arrigoni non salva la Herons dalla sconfitta (69-60)

  • SPORT
  • 21:57, 10/12/22
  • di Alberto Maria Cambuli

Non arriva la quarta vittoria consecutiva in casa Herons, uscita con le ossa rotte per 69-60 nel confronto con un’Oleggio di alto livello sia in fase offensiva che difensiva, trascinata dai colpi di tanti interpreti di spessore. Chiera e Lorenzetti non hanno mostrato le loro migliori prestazioni, ma quella scesa in campo al PalaVanzaghello è apparsa una squadra stanca e poco reattiva fisicamente in tutte le zone del campo. Chi ha brillato invece è stato super Marco Arrigoni, autore di una partita superba da ben 23 punti ed unico giocatore in doppia cifra per la FABO. Anche questo dato è esplicativo della brutta serata per la formazione di Barsotti che è uscita profondamente provata dai precedenti impegni in campionato. Montecatini quindi si ferma nell’anticipo piemontese della dodicesima giornata e rimane ferma a 12 punti, in attesa dell’ultima partita del 2022 contro la corazzata Libertas Livorno al PalaTerme.

Bastano solo 5 secondi a Montecatini per sbloccare la partita con capitan Natali, trovato da Lorenzetti nell’area piccola. Oleggio prova a creare e sfruttare mismatch sotto canestro ma fa tutto bene fino alla conclusione, dove Colussa prova ben due volte nella stessa azione ad incidere senza trovare la via del canestro. La Herons allora sfrutta le indecisioni piemontesi e riparte veloce, come fa Giancarli col recupero e il contropiede del 0-4 al PalaVanzaghello. Dopo un timeout Oleggio esce decisamente bene in campo e trova il controparziale e il sorpasso co Ingrosso da tre. Ancora uno strepitoso Natali si alza dall’arco lungo e realizza il nuovo sorpasso dell’airone sul 5-7. Il giro alle montagne russe che la partita sta regalando non cessa il suo corso, i padroni di casa infatti danno un altro colpo alla partita e l’ennesimo sorpasso ai danni dei toscani dalle mani di Restelli. 9-7 in quel di Oleggio. La squadra di Barsotti fatica molto a scardinare la difesa avversaria, spinosa fino al termine del possesso, dove solo il talento personale può emergere dalla palude. Ci pensa un sopraffino Costantino Bechi a creare le occasioni che servono ai termali per tornare a farsi sentire, grazie a due penetrazioni determinate al ferro per il +1 rossoblù. Sulla sirena tuttavia Buono tira fuori dal cilindro un’autentica magia e segna il vantaggio Oleggio sul primo parziale della gara di 15-14.

L’inizio del secondo quarto sembra prediligere Oleggio, ma la FABO riesce a reagire bene grazie ad un paio di giri dalla linea dei liberi che la tengono a quota -2. Seck prova a dare lo strappo per i piemontesi grazie ad un fallo e canestro in area, condito dall’antisportivo che regala anche il possesso ai padroni di casa. Arriva però Dell’Uomo a volare in mezzo a tre maglie bianche, appoggio a canestro e 21-19 sul tabellone. Nessuno riesce davvero a prevalere sull’altro a causa tante distrazioni, soprattutto in difesa, per ambo le compagini. Il risultato è quello di tanti contatti fisici e occasioni, spesso in contropiede o comunque senza contestazione del difensore, che fanno spettacolo ma dimostrano una qualità scadente nella terza partita in una settimana. Arrivano quindi molti tiri liberi e gli ospiti li sfruttano tutti sagacemente, trovando il vantaggio, come non accadeva dagli ultimi secondi del primo quarto, e conducendo quindi sul 26-27. Ma continua senza sosta il fantastico via vai del PalaVanzaghello: Ingrosso segna, risponde Arrigoni, Ingrosso non ci sta e schiaccia solo come un giglio nel deserto. Risultato? Dopo i liberi di Giacomelli, conduce ancora Oleggio di misura questo testa a testa infinito, dirigendosi negli spogliatoi sul 31-29 dopo i primi venti minuti.

Arriva immediato il pareggio di marca Arrigoni, best scorer fino a questo momento con 10 punti. Lorenzetti si carica del terzo fallo, lasciando sotto canestro molti problemi ai pensieri di coach Barsotti. Come se non bastasse Oleggio trova anche il massimo vantaggio di +7 grazie a grande intraprendenza offensiva per Restelli e soci. Arrigoni chiama, Maruca risponde e Arrigoni sentenzia ancora. Sulle ali del veterano ex Rimini prova a ricostruirsi la formazione termale. 40-35 recita il tabellone del PalaVanzaghello. Il duello si fa più sporco e decisamente meno lucido, lasciando le marcature a quota zero per ben due minuti di quarto, quando ne mancano solo tre al trentesimo. Arrigoni però si traveste da titano e prima stoppa, poi arriva a rimorchio per l’appoggio del 40-37 nel campo di Oleggio. I tifosi iniziano ad incitare più veementemente i padroni di casa ma la bomba perfetta di Bechi manda tutti in silenzio e la partita in pareggio a quota 40. L’ha ripresa ancora Montecatini e adesso tenta il miracolo. Non è dello stesso parere Ingrosso quando si alza preciso da lontano e rimanda a +3 la squadra di Nava. Alla fine c’è anche la beffa per i toscani, quando con cinque secondi da giocare trova un tiro sbagliato e sul rimbalzo il lestissimo Seck che deve solo appoggiare il canestro del 45-40 dopo trenta minuti di gara.

Anche l’ultimo quarto si posiziona ai nastri di partenza e Maruca è il primo a scattare e a mettere altri tre punticini nel sacco di Oleggio. L’onnipresente Arrigoni si fa trovare ancora pronto ed è sempre lui a far male alla difesa di casa per il -6 FABO. Inizia a sentirsi l’odore di bruciato quando Giacomelli parte in contropiede e realizza il fallo e canestro del primo vantaggio in doppia cifra di questo anticipo della dodicesima giornata di Serie B sul 52-42. Tantissimi sono stati gli errori degli aironi in questa ultima fase della gara, dove solamente Arrigoni si è elevato rispetto alla mediocrità generale. Ci prova anche Dell’Uomo ad emergere dalle tenebre con tanta prepotenza nell’ingresso in area. I piemontesi sono un osso durissimo da valicare e la Herons non riesce a dar continuità alle giocate e rimettersi sotto nel punteggio, quanto basterebbe a far preoccupare i ragazzi di Nava. I padroni di casa compongono un parziale di 5-0 che fa malissimo alle speranze termali, Arrigoni prova a riaccenderle da tre, prima di un errore madornale di Chiera che si fa scippare la sfera da ultimo uomo, a prova di una serata decisamente no per il talento argentino. Chi invece sta alla grande è super Arrigoni, bravo ancora una volta in area. Il talento del numero 12 non basta di fronte alla pioggia di canestri piemontesi. Montecatini infatti si trova sempre lontanissima dal recupero e a poco più di un minuto dal gong è sotto 66-56 al PalaVanzaghello. Sembra riaprirsi tutto nel finale quando il back to back firmato da Natali e Giancarli vale il -6 ardeide con 13 secondi da giocare. Lo schema disegnato da Barsotti si spenge sull’errore di Natali e Oleggio può festeggiare la vittoria per 69-60 tra le mura amiche.

Mamy.eu Oleggio: Ingrosso 12, Seck 6, Temporali, Guardigli, Introini, Palestra, Maruca 12, Ballarin, Restelli 14, Colussa 8, Giacomelli 8, Buono 9. All. Nava

FABO Herons: Lorenzetti 1, Giannini 2, Bechi 7, Adeola, Dell’Uomo 4, Arrigoni 23, Natali 8, Giancarli 6, Laffitte 2, Torrigiani ne, Chiera 7, Cei ne. All. Barsotti

Alberto Maria Cambuli
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