In questa
ennesima vittoria della Pistoiese le emozioni non sono mancate. Abbiamo vissuto
dapprima l’orgoglio della tifoseria organizzata per il ritorno in Curva Nord,
poi l’esplosione di gioia per il goal di Davì (che risulterà decisivo a fine
giornata); si è passati in seguito ad un secondo tempo di pura ed inaspettata
sofferenza, complice un super Lentigione e forse un po’ di ‘braccino’ da parte
della capolista, ma alla fine è prevalso il sollievo per un successo molto molto
complicato ma anche molto molto importante. Forse va aggiunta anche una punta
di amarezza per quanto riguarda il risultato della Giana Erminio, vincente
contro lo Scandicci; ma il punto di vantaggio resta e questo è l’importante
perché oggi davvero si è andati ad un passo dal controsorpasso. Esultano
correndo sotto la Curva i giocatori: il percorso verso la serie C continua fra
quattro giorni a Bologna sul campo del Corticella.
CRONACA
Indubbiamente
oggi è un giorno di festa, comunque vada la partita: i tifosi, specie quelli
più caldi, non vedevano l’ora che arrivasse questo benedetto ritorno nella loro
casa. Tantissima fila per entrare in Curva Nord, cori fortissimi e sciarpate
all’ingresso delle squadre in campo, ma soprattutto un entusiasmo contagioso
che si respira in ogni angolo del Melani. Di sicuro l’atmosfera gioiosa è
dovuta anche alla situazione di classifica: a 6 giornate dal termine della
stagione la Pistoiese è finalmente lassù dove ha sempre voluto essere, cioè al
primo posto. Oggi il primato va confermato contro un avversario non in
grandissima forma (zero vittorie nel mese di marzo) e che si sta facendo
risucchiare nella lotta per non retrocedere. Gli arancioni si spingono subito
in avanti, presi anche loro dall’emozione di vedere la Curva riaperta; gli ospiti
cercano invece di rendersi pericolosi in ripartenza ma il pallino del gioco non
è certo nelle loro mani. Prima vera occasione dopo dieci minuti da corner: il
portiere ospite smanaccia male la palla che finisce sui piedi di Barzotti, il quale può
calciare a porta semi-vuota ma colpisce proprio l’estremo difensore Burigana,
che si trovava praticamente seduto in terra. E’ di nuovo angolo, ma stavolta il
portiere aiuta i padroni di casa, spingendo erroneamente in porta il colpo di
testa sul primo palo di Davì. Non importa che sia goal o autogoal, per la prima
volta dopo tanto tempo vediamo la squadra orange poter esultare sotto i propri
tifosi come avrebbe sempre dovuto essere: è una bellissima scena. Il primo
tempo prosegue con più equilibrio del previsto, ma non si può certo parlare di
sofferenza per i ragazzi di Luigi Consonni: sono zero i tiri in porta degli
ospiti, locali in assoluto controllo. Servirebbe però il raddoppio prima dell’intervallo,
giusto per stare tranquilli: ci prova Macrì con un dribbling pazzesco in mezzo
a due uomini, ma la palla viene spazzata via un attimo prima di concludere. Anche
ad inizio secondo tempo gli arancioni non trovano il varco vincente, quantomeno
riescono a neutralizzare efficacemente la discreta manovra dei gialloblu; in
particolare va sottolineato come la difesa stia tenendo fuori dal gioco la
punta Formato (14 reti in campionato), il vero top player degli emiliani. Il
Lentigione però sta crescendo molto come gioco e verso l’ora di gioco costringe
la Pistoiese ad arretrare nella propria area di rigore: il momento è difficile,
ma ancora non si segnalano tiri in porta. Esce Macrì per Di Biase: ci si augura
che la rapidità del classe 2005 possa dare una mano in corso d’opera. La
squadra allenata da Paolo Beretti continua però ad attaccare, ormai si può parlare
di stato d’assedio nella metà campo orange. La Curva Nord non smette un secondo
di incitare i propri beniamini, in vista di un finale di partita che si
prospetta più complicato del solito. Dieci minuti al termine ed è ancora
Lentigione in attacco senza sfiorare la porta, come dimostra lo sbilenco tiro
di Staiti; in vari casi invece sono gli stessi difensori a bloccare le conclusioni.
La Pistoiese si affaccia alcune volte dall’altra parte del campo solo in
ripartenza, di più non può fare. Il recupero è di sei minuti, ma sembrano
seicento: il tempo non passa mai. E’ una lotta selvaggia su ogni pallone: lo
stadio è tutto in piedi per gli ultimi assalti del Lentigione. La palla sta per
essere crossata . . . ma finalmente! Ecco questo benedetto fischio finale: da
tempo gli arancioni non tremavano così, ma ora si possono lasciar andare alla
gioia ed al sollievo. Grande festa finale con gli ultras ed i tifosi: il sogno
di tutta la città continua più vivo che mai.
TABELLINO
PISTOIESE
– LENTIGIONE 1-0 (1-0)
PISTOIESE:
Valentini, Arcuri,
Viscomi, Davì, Vassallo (63’ Biagioni), Caponi, Mehic, Florentine, Andreoli (77’
Sighinolfi), Barzotti (88’ Martin), Macrì (63’ Di Biase). A disposizione:
Urbietis, Basani, Boccardi, Martic, Barbuti. Allenatore: Luigi Consonni
LENTIGIONE:
Burigana, Iodice,
Sabotic, Rossini, Cortesi (86’ Bonetti), Roma, Muro (58’ Sala), Agnello (72’
Lattaruglio), Egharevba, Formato, La Vigna (79’ Staiti). A disposizione: Lugli,
Ofoasi, Carra, Bertolotti, Canrossi. Allenatore: Paolo Beretti
Marcatori:
11’ Davì (PT)
Arbitro: signor Federico Cosseddu della sezione di Nuoro (assistenti: Mino- Frunza).
Foto di Salvatore Provenzano
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