Nella sera di Monsummano torna l’Olimpia Pistoiese. I ragazzi di mister Roberto Scannerini
sono curiosi di sapere in quale condizione si ritroveranno dopo questa sosta
ahinoi forzata, lo è anche il Bioacqua che come indicano la classifica e i piazzamenti
degli ultimi campionati di Terza è una pretendente seria alla promozione. Non c’è
grande pubblico oggi, probabilmente a causa dell’orario o del fatto che la
tribuna del campo Loik è inagibile in quanto un albero caduto pochi giorni fa l’ha
gravemente danneggiata. La formazione locale in maglia blu inizia l’incontro mostrando fin
dal calcio d’inizio un ritmo di gioco velocissimo: altro segnale della loro indubbia
forza, ma anche i biancorossi non sfigurano per nulla, infatti sono più loro
che gli avversari ad affacciarsi più volte vicino all’area di rigore. Non si
può quindi parlare di sorpresa quando l’Olimpia passa avanti al minuto 9 con
una botta da fuori area di capitan Flori: la palla s’insacca sotto la traversa
con la complicità di un portiere non molto attento. Grandi esultanze per i
ragazzi ospiti che insistono nella loro buonissima manovra di gioco: forse però
è rischioso spendere tutte queste energie visto che la panchina è corta a causa
di infortuni e malanni, a cui si aggiunge il fatto che già nelle partite
precedenti i biancorossi avevano pagato la troppa stanchezza nei secondi tempi.
Il Bioacqua dal canto suo prova a reagire con un paio di tiri da lontano ben
neutralizzati dal portiere; certo però che i padroni di casa sembrano un po’
scossi ed innervositi dallo svantaggio inaspettato, si vede che sono una
squadra che sa far male ma effettivamente manca tranquillità e sicurezza nel proprio possesso palla. Le occasioni per il pareggio comunque non mancano: al 35’
sponda aerea su calcio di punizione di Ndoci su cui nessun compagno ci arriva e
il pallone finisce a lato di un nulla. Risponde l’Olimpia: scippo di Alberti
sulla trequarti al 40’, potrebbe sorprendere l’estremo difensore fuori dai pali
ma quest’ultimo si salva non si sa come; sul seguente corner Ferrati di testa
va anche lui vicino al raddoppio. Le squadre si avviano verso gli spogliatoi
col punteggio ancora fermo sull’1-0 ospite e forse il thè caldo non servirà
a combattere il freddo: a riscaldare gli atleti ci ha già pensato l’altissimo
ritmo di corsa del primo tempo. Alla ripresa delle ostilità inizialmente c’è
equilibrio, un po’ come si era visto fino ad ora; man mano però che si va
avanti nel gioco i dubbi sulla tenuta fisica dei biancorossi iniziano ad avere
fondamento: la spinta rallenta, i passaggi si fanno sempre più imprecisi ed
improvvisati a causa della mancanza di lucidità. Il team allenato da Luigi
Rotondo se ne accorge: adesso attacca con il doppio della determinazione. L’uomo
più pericoloso per i padroni di casa è Spinelli: il numero 10 del Bioacqua parte dal
centro per allargarsi sulla fascia quando la difesa ospite meno se lo aspetta,
creandosi lo spazio per arrivare in porta indisturbato. Al 69’ Spinelli sfrutta
questo buco ma calcia altissimo; al minuto 74 però si ripresenta davanti al
portiere con la stessa giocata e stavolta incrocia nell’angolino basso. Urla e
salta la panchina locale, mentre a testa bassa l’Olimpia batte il calcio d’inizio:
il ribaltone è nell’aria, tutti lo sentono. Ecco che il sorpasso diventa realtà
all’83’: calcio di punizione lunghissimo, nasce un mucchio selvaggio nel quale non
si riesce più a vedere nulla, si sa solo che ad un certo punto la palla viene
scaraventata in rete. Dal modo in cui esulta più energicamente di tutti si intuisce
che l’autore del goal è il numero 2 Luppi. I ragazzi di Roberto Scannerini
provano con cuore e coraggio a salvarsi da una sconfitta amara, specie per come
le cose si erano messe e per come era stato ben interpretato il primo tempo;
ancora una volta però non ci sono energie sufficienti per superare la difesa.
Il Bioacqua può tirare un grosso sospiro di sollievo al fischio finale: i 3
punti appena ottenuti rilanciano i loro sogni di gloria, alla luce anche dei
tanti infortunati nelle loro file. Anche l’Olimpia però era piena di assenze
per problemi fisici e ne ha risentito molto di più: la crescita nelle
prestazioni c’è ed il potenziale pure, risolvendo le lacune che a livello tecnico
e fisico ci sono ancora arriveranno anche i risultati.
TABELLINO
BIOACQUA
AV LE CASE – BIOACQUA AV LE CASE 1-2 (0-1)
BIOACQUA
AV LE CASE: Burgan,
Luppi, Sani (46’ Pirrone), Biagini, Uvarelli (89’ Leveque), Maccioni, Lomonte,
Cabalbi, Ndoci (71’ Spadini), Spinelli, Magrini (52’ Bonciolini M). A
disposizione: Bonciolini A, Qualoni, Accardi, Lo Scalzo. Allenatore: Luigi
Rotondo
OLIMPIA
PISTOIESE: Ferroni, Maiorana
(89’ Lamberta), Franceschini, Niccoli, Garango, Gueye, Ferrati (85’ Doto), Leo,
Masotti (69’ Bouizgarne), Flori, Alberti (79’ Traoré). Allenatore: Roberto Scannerini
Marcatori:
9’ Flori (O), 74’
Spinelli (B), 83’ Luppi (B)
Arbitro: signor Matteo Marchetti, sez. di
Pistoia.