Una partita bellissima al PalaCarnera di Udine che riporta il risultato come unica nota negativa a Pistoia. Gli uomini di Brienza offrono una prova all’altezza dell’ostacolo altissimo targato Apu Old Wild West Udine e pareggia lo score stagionale avuto nella vittoria con Casale Monferrato nella prima di stagione di 83 punti. Oggi no, non basta ai biancorossi per segnare il +2 in classifica sui friulani, ma la prestazione deve essere motivo di orgoglio per la Giorgio Tesi che è riuscita a far girare bene la palla e trovare buone soluzioni al tiro da dentro l’arco che hanno portato al 66% nelle realizzazioni. Troppo evidente d’altronde il distacco quantitativo tra i due roster che si è fatto sentire soprattutto nei minuti finali di gara dove Udine si è dimostrata sicuramente più lucida dei biancorossi.
Coach Brienza è comunque soddisfatto del risultato e a fine partita commenta così la partita: “Faccio i complimenti ad Udine per la sua partita, loro hanno dimostrato di essere un’ottima squadra. Bravi i miei ragazzi per quello che hanno dimostrato stasera in campo, anche se i dettagli hanno fatto la differenza. Questa partita è un bel segnale da parte della squadra contro una delle favorite al titolo”.
Ed ha ragione Brienza: sono proprio i dettagli ad aver fatto la differenza nell’anticipo del sabato sera. 13 su 22 ai liberi (59% in totale), infatti, è un dato troppo impietoso da registrare per una squadra che, prima di questa sera, aveva l’80% in questo fondamentale. Un altro dato che fa riflettere è quello dei rimbalzi, dove i biancorossi ne hanno catturati solo 26: troppo poco rispetto ai 35 di media delle precedenti uscite.
Al di là delle mere statistiche, la Giorgio Tesi è sempre rimasta in partita subendo le giocate dei singoli di Udine che sono state determinanti nei momenti chiave dell’incontro e che hanno portato alla mazzata finale a 2 minuti da giocare. Questa voglia di vincere sarà preziosissima nel corso della stagione e porterà Pistoia a giocarsi un posto in alto ai play off e, magari, prendersi una rivincita meritata proprio contro i friulani.
MVP di stasera è sicuramente Marco Giuri, best scorer della gara con 21 punti e trascinatore dei suoi con triple d’importanza unica. Vicino al Batman di stasera, Cappelletti è un Robin eccezionale con 17 punti a referto e giocate da talento puro. Prove importanti sono scaturite anche dalle mani degli americani Walters e Lacey che hanno portato quantità e qualità per la squadra di Udine.
Nei biancorossi il solito Wheatle, Johnson e un Saccaggi instancabile hanno trascinato Pistoia a sfiorare l’impresa. Peccato per la poca presenza in area da parte di Magro e Del Chiaro che sono usciti sconfitti dalla lotta sotto canestro contro Walters e compagni. Grandissima, invece, la crescita di Riisma che non ha paura di niente e di nessuno e, a causa di un Utomi a 3 falli già nel secondo quarto, è chiamato ad una prestazione di cuore, carattere e qualità che, ieri, ha dimostrato ampliamente di avere.
