A una settimana dalla prima storica partita in Serie A il Futsal Pistoia vara ufficialmente la propria stagione agonistica, che certamente sarà la più importante dei suoi trentuno anni di storia. Le emozioni correvano forti tra i presenti all’evento spettacolo alla Fortezza 59 in Piazza della Resistenza: da una parte c’è la felicità di ritrovarsi insieme a vivere questo momento speciale e dall’altra c’è attesa e trepidazione, tutti non vedono l’ora che inizi questo campionato che vedrà Pistoia calcare tutti i campi più importanti d’Italia ed affrontare i grandi campioni del calcio a 5, sia nazionali che internazionali. Il padrone di casa di questa serata, il presidente Alessandro Vannucchi, è molto probabilmente colui che rappresenta maggiormente queste belle sensazioni, i suoi occhi sprizzano di gioia nel salutare qualsiasi ospite della serata: “Ancora non abbiamo realizzato per bene quello che è successo – racconta sorridendo Vannucchi – da giugno abbiamo iniziato ad immaginarlo. Sono contento perché oltre ai risultati della prima squadra siamo riusciti a ricreare il settore giovanile, stasera ci sono tanti bambini; siamo soddisfatti e speriamo di fare una buona stagione”. Le parole del presidente rivelano subito un’importante novità in ambito sportivo, ovvero il potenziamento delle giovanili: ai nastri di partenza della stagione il Futsal Pistoia prenderà parte ai campionati under 13, under 15 e under 19, senza dimenticare la squadra dedicata ai bambini; inoltre tutti i ragazzi potranno beneficiare della doppia attività, avendo la possibilità di dividersi tra calcio a 5 con il Futsal Pistoia e calcio a 11 con la Pistoiese. “Vedere i bambini stasera per noi è una vittoria – spiega soddisfatto il direttore sportivo Simone Ragazzini – era un sogno del presidente avere la scuola calcio a 5 e quest’anno, grazie al lavoro incredibile del responsabile settore giovanile Daniele Mangoni, ce l’abbiamo fatta”. Altra notizia di grande rilevanza per il club, in questo caso in ambito societario, è la partnership con una delle imprese più importanti e conosciute della zona che farà per questa stagione da main sponsor: “E’ arrivato l’accordo con Nuova Comauto della famiglia Giusti, erano nostri amici e già nostri sponsor da anni ma adesso hanno fatto un salto di qualità e siamo contenti – annuncia il presidente Vannucchi, che poi però rivela – sono un po’ deluso, mi aspettavo più entusiasmo da parte degli imprenditori perché questa è una grande opportunità di far vedere le grandi eccellenze di Pistoia: anche se non è paragonabile a calcio e basket, il calcio a 5 ha grande visibilità a livello nazionale. Spero di vedere tanta gente al palazzetto e che le persone ci seguano”. Con l’accordo raggiunto il club arancione sarà così conosciuto come ‘Nuova Comauto Pistoia’. Ma veniamo però adesso al piatto forte della serata: la presentazione della prima squadra che parteciperà alla Serie A di futsal 2022/23 e che si appresta ad affrontare tra una settimana in casa del Napoli il suo storico debutto nella massima serie. Una rosa rinnovata profondamente per potersi adattare sia al livello altissimo del campionato che al regolamento che prevede per la Serie A il tesseramento per ogni società di massimo cinque calciatori stranieri, in maniera non troppo distante da quanto succede nella A1 del basket. Nuovo è anche il condottiero che dovrà portare Pistoia ad un altrettanto storica salvezza: si tratta di Emanuele Fratini, giovane tecnico romano classe 1981 che arriva da un’esperienza di successo come viceallenatore di Emanuele D’Orto all’Olimpus Roma dove nell’ultima stagione ha raggiunto la finale di Coppa Italia e le semifinali di Serie A. Per lui non è la prima volta come capoallenatore, lo è però a questi livelli: “La squadra si sta applicando bene e sta rispondendo a quello che stiamo allenando e riallenando – spiega Fratini – per alcuni di loro questa è una categoria mai fatta ed è una sfida per me e per loro. Da squadra neopromossa ci dobbiamo compattare e cercare di prendere meno gol possibili per fare più punti necessari e portare a casa la salvezza che è il nostro obiettivo. La fiducia è tanta e la voglia è tantissima; sicuramente usciremo sempre dal campo con le maglie sudate e chiunque vincerà contro di noi dovrà sudare più di noi. Per me sarà un onore poter allenare in Serie A, per i ragazzi sarà ancora più speciale”. “Mi ricordo che nel mio primo anno qui lottavamo per non retrocedere in B e poi l’anno scorso c’è stata la gloria della Serie A. Da una categoria all’altra cambia tanto, non solo a livello fisico ma anche tattico, in A2 c’era tanta velocità ed in A ce ne sarà ancora di più. La squadra sta lavorando insieme dall’inizio e si vedono miglioramenti, il mister sta facendo un grosso lavoro perché siamo tutti nuovi eccetto quattro e ci vuole tempo e calma”, dichiara capitan Marc Galindo, madrileno di nascita ma pistoiese d’adozione visto che sono quattro anni che fa parte del Futsal Pistoia. L’obiettivo per questa prima annata nel massimo torneo nazionale è dunque la salvezza, anche perché ci sono delle corazzate vere e proprie con cui confrontarsi e tra queste ci sono l’Italservice Pesaro campione d’Italia in carica e la Came Dosson, squadre che gli uomini di mister Fratini andranno ad affrontare proprio oggi pomeriggio in amichevole in quella che il tecnico 41enne ha definito come ‘la prova del nove’ in vista del debutto stagionale. Per superare questi ed altri scogli durissimi sono arrivati giocatori del calibro di Ugas, Murilo, Restaino e dei brasiliani Guina e Weber, mentre sono rimasti alcuni uomini protagonisti nella recente cavalcata trionfale come Keko, il bomber Bebetinho, il giovane Melani e Riccardo Berti, convocato in Nazionale direttamente dalla cadetteria. Le ambizioni della Nuova Comauto Pistoia sono quindi alte per quello che riguarda il settore maschile, ma c’è un’altra formazione che vuole stupire e raggiungere traguardi incredibili: stiamo parlando della squadra femminile, che prenderà parte alla Serie A2. Si contano con le dita di una mano le società in grado di avere entrambe le prime squadre nei primi due livelli del calcio a 5 italiano e ciò dimostra il lavoro clamoroso svolto negli anni dal club arancione; ma non ci si vuole certo fermare qui: anche le ragazze hanno l’ambizione di salire in Serie A come i propri colleghi, nonostante ci sia la piena consapevolezza che è molto presto per definire gli obiettivi non conoscendo a pieno la forza delle altre squadre. Di sicuro c’è grande determinazione e voglia di arrivare in spogliatoio come ci spiega l’allenatore Roberto Coccia, anche lui appena arrivato a Pistoia: “Abbiamo preso giocatrici di livello che possono aiutare alla crescita delle altre ed a raggiungere risultati. E’ una sfida per me stimolante, nel futsal le ragazze seguono molto l’allenatore ed è questo che ti permette di portare alla luce quello in cui credi. A me piace vincere ed avendo una squadra che vuole vincere mi sembra che ci siano dei presupposti; ovviamente con allenatore nuovo e gruppo consolidato va tutto testato con il campionato”. Anche la direttrice sportiva Maruska Frigerio, che quest’estate ha messo a segno colpi importanti come Sanchez e Diodato, si mostra fiduciosa: “Siamo un gruppo unito da tantissimi anni e anche le nuove arrivate si sono integrate bene, noi siamo come una famiglia e questo è il nostro punto di forza. L’anno scorso abbiamo visto che la A2 è una categoria alla nostra portata e siamo arrivate a pochi punti dai playoff e quest’anno puntiamo a fare meglio: ci crediamo e ci speriamo”. La piacevole serata, allietata dalle performances dell’attore comico David Pratelli, si è conclusa con le classiche foto di rito; prima però c’è stato il saluto beneaugurante del primo cittadino di Pistoia Alessandro Tomasi che ha commentato così: “Sono contento per due motivi: per prima cosa una società nella massima serie si porta dietro un movimento giovanile e infatti sono nate squadre per i più piccoli; poi come seconda cosa è una soddisfazione vedere che, quando rimetti a posto gli impianti o ne trovi di nuovi, cresce la disciplina sportiva. Inoltre dietro a questa squadra c’è una grande lavoro di volontariato ed un gruppo di lavoro che è sempre pronto a sbattersi ed a prendersi le proprie responsabilità; per questo faccio a loro un grande bocca in lupo”.
