PISTOIASETTE

"Tomasi ha fatto giocare la città in un torneo parrocchiale, noi vogliamo la Champions League"

  • POLITICA
  • 21:30, 03/05/22
  • di Lorenzo Vannucci

Federica Fratoni presenta la lista del Partito Democratico ed attacca l'amministrazione uscente

 "Questa città è precipitata in un cono d'ombra, da cui noi vogliamo che esca". Non usa giri di parole Federica Fratoni, quando le viene chiesto di esprimere un giudizio sugli ultimi cinque anni di amministrazione Tomasi. "Cosa non mi è piaciuto? Non mi è piaciuto nulla" ha risposto la candidata a Sindaco, pardon, Sindaca, come lei stessa specifica sui propri manifesti elettorali, per la coalizione di centrosinistra. Un cono d'ombra che, secondo Fratoni, può e deve essere risanato e, per farlo, occorre "una nuova classe dirigente". Che è proprio l'obbiettivo che si è dato il Partito Democratico presentando la propria lista che parteciperà alle prossime elezioni comunali. Una lista, hanno spiegato dal Partito nel corso dell'evento tenutosi nel tardo pomeriggio odierno nei pressi de 'Il Globo', che "mette insieme esperienza e gioventù. Una gioventù che, un domani, può essere chiamata a divenire classe dirigente".

E, se da una parte sarebbe da domandarsi che fine abbia fatto la vecchia classe dirigente del Partito Democratico e perché vi sia questa impellente necessità di rinnovamento, dall'altra suscita curiosità vedere chi sono questi volti nuovi che, nei prossimi anni, faranno parlare di sé nell'hinterland pistoiese. La scelta della capolista è interessante: si tratta di Alessia Paoli, anni 22, già segretaria dei Giovani Democratici, studentessa e appassionata di scherma, di cui è anche istruttrice. "Sono fiera di questa responsabilità - ha sottolineato Paoli - sono una donna e sono giovane. Rappresento le nuove generazioni e sono felice che il partito abbia voluto darmi spazio. Vorrei concentrarmi sulla Biblioteca San Giorgio, che ha le potenzialità per essere sfruttata di più e meglio, sulla carenza di opportunità per noi giovani di trovare un lavoro che sia dignitoso, sull'impiantistica sportiva, altro tasto dolente. Speriamo di dare il meglio, ho ancora tanto da imparare".

Il cielo non promette niente di buono in quel del centro cittadino. L'evento è iniziato con le parole di Walter Tripi, segretario comunale del Partito Democratico: "Facciamo un passaggio - ha spiegato Tripi - che è molto importante e a cui teniamo molto. Presentiamo la lista del PD. Veniamo da mesi e mesi di lavoro in cui abbiamo costruito, su un confronto con le persone, un programma che potesse parlare a tutti. Mi sento di dire che il PD sia stato il partito ad aver fatto questo percorso in maniera più profonda in città. Dietro le pacche sulle spalle ci vuole la sostanza. Dietro il sorriso di Federica c'è molto, c'è il meglio che Pistoia può esprimere sul territorio. La lista ha al suo interni sedici uomini e sedici donne, con la volontà di immaginare una nuova classe dirigente. Tutti esprimono le proprie idee con alle spalle un po' di allenatori, unendo giovanissimi e persone di esperienza. Ad aprire la lista c'è Alessia Paoli, 22 anni, segretario dei Giovani Democratici, e chiude la lista Simone Fragrai, uno dei migliori allenatori possibili per la nuova classe dirigente. Faremo un bel lavoro, fino al 12 giugno e soprattutto dal 12 giugno in poi".

Poi è toccato a Federica Fratoni guadagnare il microfono. Non si è risparmiata la candidata del centrosinistra, senza nascondersi: "Io credo che - ha argomentato Fratoni - il mio intervento non possa che iniziare con un profondo senso di gratitudine per ciò che ha fatto Walter Tripi in questi anni: ha preso il Partito in un momento difficile, lo ha traghettato lungo una pandemia e continuerà a farlo, ma voglio ringraziare anche tutti coloro che si mettono a disposizione in una sfida che ci vedrà vincenti". Su questo Fratoni non ha mai avuto dubbi, quantomeno nelle dichiarazioni pubbliche rilasciate finora, dimostrando quantomeno di credere nella riuscita della propria campagna elettorale.

"Molti tra coloro che sono qui - ha proseguito la candidata alla più alta carica di Palazzo di Giano - siederanno tra i banchi del consiglio comunale. Io non sono il nuovo, io sono in questo momento il capitano di una squadra che porta dietro di se energie nuove, che sapranno ben mettere in campo tutto quello che hanno. Abbiamo con noi profilo di altissimo valore. Non ci sono riempi lista, tutti portano un vissuto, una esperienza, che noi vogliamo valorizzare in tutto e per tutto. Credo che presentare una lista con lo stesso numero di donne e uomini sia un ottimo segnale per noi. Mi sono chiesta io stessa se sono all'altezza di questa lista. La qualità che qui abbiamo è evidente". Poi uno stimolo verso i presenti: "Invito tutti - è stato l'appello di Fratoni - ad un lavoro necessario: nel nostro percorso dovremo cimentarci nel rapporto con la gente, dobbiamo immaginare soluzioni e mettere in campo competenza e professionalità. Sapremo dare alla città un nuovo slancio, vinceremo e riusciremo a dare un nuovo respiro ad un territorio che amiamo profondamente".

Ma chi sono i candidati presenti nella lista Pd? Passiamoli velocemente in rassegna: della capolista, Alessia Paoli, abbiamo già detto: c'è Alvaro Alberti, 66 anni, libero professionista e consigliere comunale uscente;  Anna Maria Biagioni, 66 anni, attiva in varie associazioni di volontariato;  Stefano Bindini, 69 anni, da sempre impegnato nella comunità Dem; Lorenzo Boanini, 36 anni, specializzato nel settore delle Ferrovie dello Stato; Irene Bottacci, 29 anni, laureata in odontoiatria e protesi dentaria; Priscilla Braccesi, 53 anni, architetto; Alessandro Buiani, 51 anni, laureato in scienze politiche, impiegato.

In lista anche Rossella Chietti, 71 anni, laureata in Pedagogia con un master successivo per Coordinatore Pedagogico. E' stata proprio Chietti a concludere l'evento con un breve intervento: "Sono stata iscritta prima nel PCI, poi nel Pd. Il 2017 ci ha portato male, nonostante il grande evento di Pistoia Capitale Italiana della Cultura. Noi in ogni caso non abbiamo mai mollato, dobbiamo riprenderci questa città e ce la metterò tutta perché ciò accada". Poco prima era stata Federica Fratoni ad attaccare duramente l'amministrazione uscente: "La Giunta Tomasi - aveva dichiarato la leader della coalizione di centrosinistra - ci fa giocare per un campionato parrocchiale, io voglio la Champions League. Qui ci vuole capacità di Governo, occorre scegliere, assumersi le responsabilità ed avere idee. C'è un'assenza, un'insipienza totale. Un cono d'ombra da cui noi vogliamo uscire".

Ma si prosegua la rassegna dei nominativi in lista: Antonella Cotti, 67 anni, consigliere comunale uscente ed insegnante;  Luana Del Bino, 63 anni, pensionata, una vita nel mondo della CGIL; Alessio Dolfi, 19 anni, attivo nel mondo dell'associazionismo; Serena Firmani, 19 anni, già rappresentante di Istituto del Liceo Artistico Petrocchi;  Marcello Giacomelli, 70 anni, anche lui proveniente dalla CGIL;  Edi Maria Girolami, 67 anni, proveniente dal mondo della UIL;  Matteo Giusti, 33 anni, anche lui attivo nell'associazionismo; Nicola Gonfiantini, 61 anni, imprenditore nel settore turistico e consigliere comunale in precedenti mandati;  Matteo Innocenti, 55 anni, impiegato Hitachi; Gianna Mannori, 60 anni, doppia laurea in Medicina ed Odontoiatria, già membro dell'Ordine dei Medici per due mandati; Stefania Marchionni, 56 anni, presidente di una cooperativa agricola per la valorizzazione degli scarti verdi; Paolo Minuti, 52 anni, impiegato amministrativo presso il Consorzio dei Servizi di Pistoia, già laureato in Economia Aziendale.

La lista prosegue con Stefania Nesi, 49 anni, docente presso il Liceo Forteguerri; Leonardo Nesti, 22 anni, studente di Economia e Commercio; Silvia Pozzoli, 27 anni, laureata in Lingue ed interprete di francese in tribunale; Annalisa Primavera, 50 anni, laureata in scienze dell'educazione e presidente di una cooperativa sociale; Aferdite Shani, 39 anni, attiva a vario titolo nell'ambito della cooperazione internazionale; Francesco Tancredi, 35 anni, impegnato nell'ambito della ristorazione e del turismo; Filippo Treno, 44 anni, allenatore di hockey; Paolo Tosi, 53 anni, impiegato Usl;  Alessandro Vannucchi, 54 anni, impiegato ed attivo nel mondo dello sport; Barbara Vetruzzini, 53 anni, architetto, laureata in storia della fotografia.

A chiudere la lista vi è Agostino Fragai, 66 anni, una vita spesa nell'attivismo interno al mondo del centrosinistra. Ed è proprio Agostino Fragai a prendere la parola in chiusura: "Quando lo scontro si fa duro bisogna dare tutti una mano. Non me la sono sentita di non partecipare. Ho iniziato da 48 ore a capire cosa è successo. Non è vero che tutto va bene a livello territoriale come vorrebbero farci credere. La nostra provincia ed il nostro comune stanno scivolando indietro, come tasso di occupazione. Dipende, questo, dalla capacità di far contare il territorio. Non è vero che non si poteva fare meglio e che si deve accettare questo destino. Non dobbiamo rassegnarsi. Abbiamo accarezzato un sogno con Pistoia Capitale della Cultura e ci siamo ritrovati allo stesso livello dei paesoni del centro Italia. Noi possiamo fare di più, possiamo fare meglio".

Lorenzo Vannucci
Lorenzo Vannucci

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