Apprendo con enorme piacere la notizia che il TAR della Toscana ha rigettato il ricorso della
Fondazione “Marino Marini”, in merito al vincolo pertinenziale che riguardava la richiesta di
ricongiungere le opere del maestro pistoiese nel museo fiorentino di Piazza S. Pancrazio. Le opere,
custodite a Pistoia all’interno del Palazzo del Tau - come da volontà espressa dalla vedova di
Marino in atto notarile del 1983 - qui devono restare.
È una vittoria che conferma il legame indissolubile tra Marino e Pistoia, con una sentenza che non
lascia dubbi interpretativi.
Mi auguro che, al più presto, i dipendenti del museo pistoiese possano ritornare al proprio posto,
riprendendo la loro attività lavorativa.
Mi aspetto, vista la sentenza, che il sindaco e l’amministrazione comunale di Pistoia, appena la
situazione sanitaria lo renderà possibile, avviino il percorso di riapertura del museo “Marino
Marini” e di tutte le attività ad esso collegate, per restituire alla città il suo artista più famoso.